Da tanto tempo sono assente. Non ho sentito l’esigenza di aggiungere altre parole al discorso fiamma gemella.
Credo che adesso sia giunto il momento di approfondire cosa significhi incontrare la propria fiamma.
Siete in tantissime che mi scrivete. Tutte col dubbio dell’autenticità del vostro incontro.
Io personalmente credo che in questo periodo storico, (e non parlo di pandemia, che comunque sta agendo anch’essa a livello trasformativo nelle nostre anime e coscienze) siamo tutti spinti a un’unione più profonda con noi stessi. Ed è questa la chiave e la causa di tanti incontri tra anime che possono essere karmiche, gemelle o fiamme… il punto è: le vibrazioni si stanno alzando. Gaia « sta crescendo » e noi siamo qui con lei e dobbiamo crescere con lei.
Per questo : cosa significa incontrare un’anima « affine » (permettetemi questo termine per indicare l’incontro con « l’altro » che ci spinge a porci degli interrogativi, che ci fa chiedere « perché ? »)?
Ecco questo è il senso dell’incontro: cercare di capire. Chi sei tu, chi vuoi essere. L’incontro ti riporta a te stesso.
Adesso l’importante sei e rimani TU. Non il TU egoista. Il TU essenza: la tua anima.
Cosa sta dicendo questo incontro alla tua anima? Cosa vuole farle vedere?
Soprattutto: come cambia il tuo atteggiamento nei confronti di questa situazione, di questo incontro?
Come vuoi sentirti TU? Sei pronta a metterti in gioco?
Vuoi stare bene ?!
Invece di chiederti se questa persona è la tua fiamma, prova a capire come fare a stare bene. Come fare a vivere in pienezza, senza paura. Lavora su questa sensazione: uscire dalla paura.
Tutto ciò che ci succede, succede perché abbiamo qualcosa da imparare.
Non avere PAURA. La paura è l’opposto dell’amore e, fiamma o non fiamma, l’unica cosa certa è che siamo qui sulla terra per imparare la compassione e l’amore.
So che non volevi sentire questo da me. Speravi di leggere: trovare la propria fiamma significa finalmente aver trovato il proprio principe azzurro e non preoccuparti, non piangere, perché adesso arriva la fatina che ti porterà da lui su una zucca trasformata in carrozza.
No. Mi dispiace ma non è così: nessun principe, nessun castello.
Però questo non vuol dire che non ci sia della magia: incontrare la propria fiamma significa avere un colpo, uno scossone così forte al cuore, che ti si apre come mai ti è successo prima. È provare amore anche per la formichina che vedi sul marciapiede, è trovare la bellezza anche nei nuvoloni neri che annunciano pioggia.
Il cuore è così pieno di energia, che non sai nemmeno tu cos’è, che vorresti urlare e gridare e iniziare a saltare e a correre per la forza che senti dentro.
E lo sai che è stata un’altra persona a provocartelo, ma se questa persona non ti parla più o non ti vuole vedere, a te non interessa, perché tu senti che nonostante tutto quella persona rimane con te. Senti che la sua vibrazione è la tua. L’energia che senti è così potente da farti dimenticare del singolo TU e IO. Non sarai mai più separata. Da niente e da nessuno.
Questa è ciò che provoca un incontro di fiamma: un’espansione assoluta, la certezza che non sei sola. Ti fa sentire unita a ogni forma vivente, a tutto l’universo. Questo è ciò che accade a livello di energia. Bisogna lavorare per arrivare a percepire questa connessione, perché il dolore blocca tutto e non ci permette di vedere. Accettare il dolore è il primo passo da fare per vedere cosa dobbiamo cambiare in noi per essere più “compassione e amore”. Bisogna avere fiducia, non cercare la colpa nell’altro, guardarsi dentro e pulire, pulire, pulire… tutto l’odio, la cattiveria, il giudizio, la rabbia che abbiamo ancora dentro. Il dolore viene proprio da queste vibrazioni negative, con cui purtroppo veniamo in contatto ogni giorno e che bisogna continuare a ripulire. Per un’anima vivere in 3D è come abitare in una casa su una strada con i lavori in corso: si accumula sempre polvere e bisogna spolverare di continuo.
Questo è quello che posso dirti. Questo è quello che per me significa incontrare la propria fiamma gemella: aprirsi all’Uno, ritrovandolo dentro se stessi.
Spero che questa condivisione ti sia piaciuta. Lascia un commento, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi. Se hai domande non esitare a contattarmi.
Io sono paola hai descritto bene tutto. Io e lui eravamo amici poi io l ho rispettato amato aiutato messa in discussione. Io capivo la sua funzione. Io ho sofferto tanto che il cuore si e chiuso. Il mio sistema interiore non mi permette ricevere una carezza. Io viaggio da sola da trentanni.non si sacome va. La fiamma gemella non e chiara. Io vivo nel silenzio le forze sono forti. Paola
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Ciao Paola, la fiamma gemella dovrebbe farti aprire il cuore, e non chiuderlo. Ricorda che non sei mai sola. Tu e la tua fiamma siete sempre connessi e ci sono tante anime vicino a te pronte ad aiutarti in questo difficile cammino. La tristezza e il dolore ci allontanano dalla nostra fiamma. Prova ad apprezzare le piccole cose di ogni giorno.. ci sono sei hai altre domande. Intanto ti invio tanta luce, Masaya
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